*Grotta d'incanti / Giuseppe Rocchetti pinse ; Iacopo Vezzani incise. - [Parma : s.n., 1728]. - 1 stampa : acquaforte ; 210 x 306 mm. - (Scene dell'opera del Medo rappresentata in Parma nell'anno 1728 ; tav. 3). ((Atto III, scena I “Luogo appartato nella reggia ombreggiato da folti cipressi con ampia grotta di rozzi tufi, tra quali saranno effigiate nottole, e serpi spaventose. Si vedono da una parte gli strumenti per l’arte divinatoria, e nell’altra per la nigromanzia, e nel convesso appesi falci di verbene, e d’altre erbe, e radici venesiche con teschi di cani, e di lupi &c.”, cfr. Mutazioni di Scene, in: Medo dramma per musica di Comante Eginetico pastore Arcade da rappresentarsi nel nuovo Ducal Teatro di Parma la primavera dell'anno 1728. Dedicato all'altezza serenissima di Enrichetta d'Este …, In Parma, per gl'eredi di Paolo Monti, 1728, pp. 12, 59.
In forma di festa. Apparatori, decoratori, scenografi..., cat. mostra a cura di M. Pigozzi, Reggio Emilia, Casalecchio di Reno, Grafis, 1985 Pag: 45
Lenzi D., Antonio Basoli, in "L'arte del Settecento emiliano. Architettura, Scenografia, Pittura di paesaggio", Catalogo mostra, Bologna, Alfa, 1980 Pag: 189